2017-04-26

Portare l'accessibilità ai disabili con i tour virtuali


I tour virtuali sono stati salutati come una sorta di Santo Graal per i disabili. Per momenti alla volta, un utente VR disabile può dimenticare la propria disabilità e vivere esperienze che potrebbe non aver mai avuto l'opportunità di fare prima. I tour virtuali di luoghi lontani, luoghi difficili da raggiungere, possono liberare l'utente disabile di vivere questi luoghi come se fossero realmente lì. Tuttavia, i tour virtuali funzionano a una distanza molto più ravvicinata di questa e, oltre all'intrattenimento, le esperienze offerte dalla tecnologia possono avere applicazioni molto pratiche per gli utenti disabili.


Formazione in realtà virtuale per disabili


Un sistema VR, sviluppato presso l'Università di Haifa in Israele, ad esempio, ha dimostrato un notevole successo nell'aiutare i bambini autistici a imparare come attraversare la strada. La simulazione prevedeva una serie di scenari diversi progettati per affrontare i numerosi ostacoli che si possono incontrare quando si attraversa una strada, offrendo ai partecipanti un'ampia comprensione del processo prima di affrontare il compito nella vita reale. I ricercatori, il Prof. Naomi Josman e il Prof. Tamar Weiss del Dipartimento di Terapia Occupazionale dell'università, hanno osservato che un programma di un mese di formazione VR ha portato a risultati sorprendentemente migliori.


Questo tipo di formazione per situazioni di vita reale ha anche un forte potenziale per i nuovi utenti di sedie a rotelle, che possono esercitarsi nelle sfide di manovrare una sedia a rotelle nella vita di tutti i giorni. Un programma di formazione composto da una varietà di simulazioni (simile al progetto israeliano di cui sopra) può aiutare i nuovi utenti ad abituarsi alle loro nuove percezioni spaziali. Questo, a sua volta, può migliorare l'adattamento a diventare un utente su sedia a rotelle, e quindi i problemi di salute mentale associati all'essere disabili.


L'autostima e la fiducia che la realtà virtuale promette, in particolare ai giovani disabili, saranno preziose per la loro qualità di vita e per il modo in cui saranno in grado di interagire con il mondo che li circonda. Questo è qualcosa che abbiamo scoperto in prima persona quando abbiamo recentemente lavorato con Prospects su un progetto per aiutare ad acclimatare i giovani con bisogni speciali e disabilità a nuovi ambienti.


Tour virtuali dei potenziali clienti


Prospects lavora con i giovani a Hackney, Londra, da diversi anni. L'organizzazione esiste per fornire consulenza e orientamento scolastico e professionale ai giovani disoccupati di tutte le abilità, dai 13 ai 25 anni circa. Da tempo si occupano dell'attività di aiutare i giovani a passare all'istruzione superiore e al posto di lavoro e ora, con l'aiuto dei tour virtuali di EyeSpy360™, questa transizione può essere facilitata in un modo completamente nuovo.


Spesso i giovani con disabilità o bisogni speciali possono sentirsi sopraffatti e ansiosi per la prospettiva di incontrare un nuovo ambiente. Può quindi essere estremamente intimidatorio prendere in considerazione un corso universitario in un luogo a loro sconosciuto o un luogo di lavoro in cui potrebbero intervistare. Questa può essere una situazione scoraggiante in cui trovarsi, perché questi giovani desiderano ottenere un'istruzione e un lavoro proprio come chiunque altro.


Ad alcune persone con particolari bisogni speciali, come l'autismo, piace pianificare in dettaglio il modo in cui si muoveranno nella loro vita, assicurandosi di negoziare con precisione ogni passo del cammino verso un edificio per evitare di commettere errori, per esempio. L'ignoto può essere una cosa spaventosa.


I potenziali clienti hanno esplorato i modi in cui possono utilizzare la tecnologia all'interno del lavoro che svolgono per un po 'di tempo. Hanno esaminato i modi in cui i social media e le app per smartphone, ad esempio, possono aiutare con l'accessibilità per i giovani disoccupati. Con la realtà virtuale che sta diventando sempre più popolare, potrebbero aver trovato la loro nicchia.


Il team di Prospects ha condotto un progetto pilota con l'Hackney College, in cui ha utilizzato il kit di tour virtuali EyeSpy360™ per creare procedure dettagliate del dipartimento SEN (Special Educational Needs) del college. L'obiettivo era dare ai giovani un'idea di ciò che potevano aspettarsi quando visitavano il college nella vita reale e metterli a proprio agio prima dell'incontro.


Puoi provare il tour virtuale del dipartimento SEN dell'Hackney College qui.


I potenziali clienti hanno poi continuato a creare tour virtuali di Forest Road Youth Hub a Dalston e The Edge Youth Hub a Woodbury Down. Hanno in programma di espandere i loro tour virtuali in futuro, includendo questi tour nei loro servizi di formazione generale ed espandendo questi tour in aree più ampie. Stanno anche prendendo in considerazione l'aggiunta di video di presentazione ai loro sforzi, consentendo ai partecipanti di impegnarsi ulteriormente con l'esperienza.

All'organizzazione è stato inoltre concesso un contratto esteso per continuare il lavoro che sta svolgendo per i giovani, compresi i loro tour virtuali e altri approcci incentrati sulla tecnologia.


Tour virtuali di proprietà per disabili


A parte il fantastico lavoro che i Prospect stanno facendo con i tour virtuali per portare l'accessibilità ai disabili, ci sono molte altre applicazioni pratiche per la tecnologia.


In EyeSpy360™, il motivo principale per cui le persone tendono a utilizzare i nostri servizi e le nostre attrezzature è per i tour virtuali delle case in vendita e in affitto. E qui sta una funzione estremamente vantaggiosa per aiutare le persone disabili a scegliere una casa.


Visitare numerose proprietà quando si cerca una nuova casa è dispendioso in termini di tempo e faticoso per tutti, e ancora di più per le persone con disabilità e bisogni speciali.


L'aumento dei tour virtuali delle proprietà è una manna dal cielo per le persone con mobilità ridotta o altri problemi che rendono difficile visualizzare le proprietà di persona.


Chiunque può indossare un visore VR e sperimentare una futura casa senza doversi recare lì fino a quando non sarà convinto che si tratti di una proprietà a cui è interessato.


I tour virtuali aiutano anche le persone ad accertare l'accessibilità della proprietà e, quindi, a decidere se soddisferà le loro esigenze.


La tecnologia della realtà virtuale sta anche trasformando il modo in cui ci rapportiamo allo spazio non costruito. Architetti e promotori immobiliari sono ora in grado di utilizzare la realtà virtuale per pianificare e progettare edifici in modo più efficiente in termini di tempo e costi.


Nella progettazione di edifici accessibili, la realtà virtuale sta iniziando a svolgere un ruolo strumentale. È possibile accertare rapidamente all'inizio del processo di progettazione quanto sarà accessibile l'edificio. Potenziali pericoli o ostacoli possono essere superati, ottimizzando così la capacità degli utenti disabili di muoversi nello spazio.


La realtà virtuale sta lasciando il segno in tutta la nostra società e cultura. La tecnologia viene utilizzata in tutto, dall'istruzione e formazione, all'assistenza sanitaria, alla proprietà e all'intrattenimento. Siamo ancora agli inizi dell'adozione, ma stiamo già vedendo i modi in cui la realtà virtuale sta cambiando il mondo in meglio.


Questi esempi di come i tour virtuali consentano alle persone disabili di assumere il controllo della propria vita e di potenziarsi sono solo la punta dell'iceberg. Ci sono molti modi in cui gli enti di beneficenza e le organizzazioni utilizzano la realtà virtuale per migliorare la vita delle persone di tutte le abilità e background. Ci aspettiamo che inizino a emergere applicazioni ancora più pratiche per la tecnologia man mano che l'adozione si diffonde e accogliamo con favore l'impatto positivo che i tour virtuali e la realtà virtuale in generale avranno sulla società nei prossimi anni.